martedì 6 dicembre 2011

ROBERTO BENIGNI E L'EREDITA' DEL MONDO


Di recente non ho avuto molto tempo da dedicare davanti il piccolo schermo. Nè, a dire il vero, mi diletto troppo con quello pseudo sport nazionale da divano che è lo zapping.
Ieri sera, quasi per caso, ho visto Benigni da Fiorello. 
Mi sono sorbito la tiritera sul Berlusca che, ormai, è quasi un monotono leit-motiv delle comparsate benigniane (spero che almeno dia la percentuale al Berlusca per... l'ispirazione).
Però, in mezzo a tante "bischerate", una frase mi ha inchiodato allo schermo.
E' stato quando Benigni, ispirato, ha detto, con assoluta serietà a Fiorello una frase che dovrebbe essere scolpita a fuoco: 
DOBBIAMO CONVINCERCI 
CHE IL MONDO NON E' UN'EREDITA' 
CHE RICEVIAMO DAI NOSTRI PADRI, 
MA UN PRESTITO CHE CI FANNO I NOSTRI FIGLI.

Non so se è una frase propria del comico toscano o se era una citazione di qualchedunaltro.
Ma non c'è bisogno di commenti. Ciascuno di noi capisce quello che vuole dire.
E' una frase troppo importante e troppo bella per lasciarla cadere nel vuoto.
Facciamone tesoro...per non prendere alla leggera il nostro impegno a difesa dell'ambiente e del futuro dei nostri figli.
Saluti By M.



3 commenti:

  1. bellissimo aiò!
    baci ciao

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  2. Robertone sei grandeeeee!
    Birba 70

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  3. La frase comunque non è di Benigni... è un proverbio indiano "riadattato"
    Calogero Marrone

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