domenica 20 marzo 2011

E' GUERRA IN LIBIA ! ! !

Ieri pomeriggio la Francia ha annunciato ufficialmente di avere colpito obiettivi militari in Libia.
Gli americani sono intervenuti pesantemente. Complessivamente si parla di oltre cento missili che hanno colpito i territori libici.
E l'Italia? E, sopratutto, la Sicilia?
Lampedusa è al collasso. Si teme un'ondata migratoria senza precedenti dal Nord dell'Africa verso la Sicilia.
Non si può stare a guardare.
Penso e rifletto: la Francia e gli altri Stati che a fronte dell'ondata degli sbarchi dicevano che era un problema italiano e che l'Italia non si sarebbe dovuta "rischiare" a trasferire gli immigrati negli altri Stati europei, sono stati velocissimi ad intervenire in guerra. Addirittura, pare che il Governo italiano sia stato escluso da alcuni importanti incontri riservati.
Credo che l'Italia, invece, proprio per la sua posizione logistica debba avere un ruolo di primo piano nello scacchiere degli alleati. 
Non possiamo subire le conseguenze di un conflitto a due passi dal nostro territorio, tenendo il bordone a Francia e Stati Uniti e compagnia bella a cui non frega niente se Lampedusa viene sommersa dagli sbarchi.
E che cazzo! ! ! !
Scusate lo sfogo
By M.


TANTO PAGA PAPI : MAHH???!!!??? SANREMO O... BUNGA BUNGA QUESTO E' IL DILEMMA ! ! !

Secondo alcuni commenti di internauti sarebbe l'unica canzone che avrebbe dato un senso...al Festival di Sanremo. Sarebbe da farci un sondaggio. Non truccato, naturalmente.
Godetevela A GRATIS.....: video di TANTO PAGA PAPI
By M. (meditabondo)

sabato 19 marzo 2011

BAGLIONI SARA' PURE BELLO MA...VASCO E' SEMPRE AL MASSIMO!!!

E va bene. Ve l'ho detto. Nei miei gusti sono un pò eclettico. Non incoerente. Mi piace Baglioni. Ma mentre postavo l'inossidabile Claudio mi è venuta in testa... "Albachiara".
Embé che ci posso fare. Impazzisco per Vasco. Ricordo ancora il concerto che lui ha fatto a Sciacca tanti, ma tanti anni fa.
E allora per evitare parzialità...sono costretto a postarvi il link per il video di ALBACHIARA
Spero di avere accontentato tutti. O quasi.
Me di sicuro.
Doppia goduria ! ! !
By M.

CLAUDIO BAGLIONI: E' SEMPRE UN MITO

Baglioni è sempre Baglioni.
Oggi ho riascoltato per la ..... fantamillesima volta "E tu", che mi ha emozionato ancora una volta. Mi ricorda la mia adolescenza.
Qualcuno dirà che ho passato gli "anta". E' vero. Ma da poco. E comunque non c'entra nulla. Penso che pochi cantautori sanno fare vibrare le corde delle emozioni adolescenziali come il mitico Claudio.
Cliccate e godete: VIDEO DI " E TU"
By M.

LETTURE: UN POST...CON IL VIZIO DI LEGGERE

Da quando ho pubblicato il post "LEGGERE, LEGGERE, LEGGERE", qualcuno... mi ha tirato le orecchie. Eh sì, la vecchia storia del predicare bene e razzolare male ( o qualcosa di simile). Insomma, mi ha chiesto di dare il classico buon esempio, indicando le letture che faccio io, oppure includendo qualche buona recensione.
Gli ho spiegato che da sempre per me la lettura (quella buona) è un momento un pò intimo, fatto di una sorta di simbiosi emotiva che si crea con il libro. Legame proprio in senso fisico con il libro: lo amo, lo odio, lo dimentico, lo riprendo, talvolta lo strapazzo...
Proprio come tra persone.
Peraltro, sono "ONNIVORO" (almeno dal punto di vista gastronomo-letterario) e spazio dalle CONFESSIONI di Agostino al CAPITALE di Marx...
Vabbé, però, alla fine mi sono lasciato convincere.
In questo blog avevo linkato e postato qua e là i nomi di qualche autore e di qualche sito che mi aveva intrigato (Bucciarelli, Bassini, Carlotto, etc...), vuol dire che da oggi mi occuperò di "sputtanare" (in senso buono) qualche mia lettura, magari condendola con qualche commento.
Ma, come diceva il buon Totò:... SENZA NULLA A PRETENDERE ! ! !
By M.

giovedì 17 marzo 2011

150 ANNI E...NON LI DIMOSTRA (O NO?)

I centocinquantanni dell'Unità d'Italia sono senza dubbio una ricorrenza importante. Ma se si pensa che siamo stati gli ultimi in Europa a completare il processo di unificazione tra gli Stati tradizionali, non ci si può stupire se oggi qualcuno pensa in termini di "federalismo" come di una quasi secessione. Sembra quasi che non possiamo scrollarci di dosso alcune logiche campanilistiche che, se prese in giuste dosi fanno folclore, ma in dosi eccessive hanno effetti controproducenti sino a sfociare in miopi visioni razzistiche. Personalmente rispetto le opinioni politiche di tutti, ma anche in questa occasione non posso che condividere le parole del grande Giorgio N. che ancora una volta l'ha azzeccata: se gli italiani non si fossero riuniti sotto un'unica e grande bandiera saremmo stati schiacciati dalla storia. E fa riflettere il fatto che Obama indica agli americani la storia dell'Italia e degli italiani ad esempio.
W L'ITALIA e...GLI ITALIANI (tutti).

mercoledì 9 marzo 2011

FESTA DELLE DONNE E... DEGLI UOMINI (ODIO LE QUOTE ROSA): LA VIA DELLE BELLE DONNE

Un pensiero, tra il frivolo ed il sincero, alle donne è quasi di dovere... specialmente ora che l'otto marzo è terminato (ah...ah...ah.., risatina sarcastica).
Però non voglio fare apologie o ennesime dissertazioni sul ruolo delle donne nella storia, sul "femminismo", etc... Ritengo che occorre pensare a questa problematica con una nuova mentalità, che non può essere ristretta alle fantomatiche e temute "quote rosa", che - chissà perchè - mi richiamano alla mente le famose "quote latte" di europeica memoria. Quote-latte che tutti i Paesi, pur invocandone il rispetto da parte degli altri, si ingegnano a ignorare, violare, eludere, calpestare.
Basta con le quote-rosa e la ghettizzazione delle donne. Evviva il nostro buon vecchio Giorgio N. (non Napoleone, ma Napolitano !) che fulmina il "maschilismo" e protesta contro la donna - oggetto (ma siamo sicuri che a certe donne non piaccia essere l' "oggetto" dei desideri maschili? ).
Ripeto, non voglio addentrarmi in pensieri troppo complicati. Né sarebbe opportuno: sono sposato e con tre meravigliose figlie. A casa, se parlo male delle donne, mi schiacciano...
Perciò devo essere "femminista" per forza.
Ieri, navigando tra i procellosi mari del WEB ho fatto una scoperta a proposito di... donne: un simpaticissimo sito che, secondo il mio modesto pensiero (da maschio che ama le donne), tratta la problematica femminile con intelligenza e delicatezza: http://viadellebelledonne.wordpress.com/
W le donne...senza offesa per gli uomini.
By M.

ELISABETTA BUCCIARELLI: FORTE COME UN TORO

Chi ha letto i libri ed i racconti di Elisabetta Bucciarelli?
Ho trascorso dei bei momenti sugli scritti di questa giornalista, scrittrice, saggista, etc... Ritengo che il successo che ha è ben meritato (il titolo del post l'ho preso da una sua opera giovanile, ma rende bene l'idea che si tratta di una tipa tosta).
Ha pure un bel sito, curato da un gruppo di amici: http://www.elisabettabucciarelli.it/indice1.html
Visitatelo...non ve ne pentirete!
By M.

JUNG E L’INCONSCIO COLLETTIVO


Non vi preoccupate. Non è una lezione di psicologia. Né di filosofia o di “paranormale”. Solo uno spunto, offerto dal grande studioso della mente che era C. G. Jung. Stavo leggendo alcuni suoi scritti e mi ha fatto riflettere molto la definizione che lo stesso Jung fa dei contenuti dell’inconscio. E’ quasi una poesia:
…Ogni cosa che so,
ma che al momento non penso;
tutto ciò di cui ero cosciente, ma che ora ho dimenticato;
tutto ciò che viene percepito dai miei sensi,
 ma che non viene annotato dalla mia mente conscia;
tutto ciò che
- involontariamente e senza prestarci attenzione –
Sento, penso, ricordo, voglio e faccio;
tutte le cose future
che dentro di me stanno prendendo forma
e che a un certo momento perverranno alla coscienza..
Bello eh?
Commenta S. Mayorca che l’inconscio collettivo custodisce e racchiude i contenuti futuri della psiche conscia ed anticipai futuri processi della coscienza. E’ un grande deposito di potere, di sapere e di energia. Quasi la memoria di tutto il genere umano, la sua saggezza, fin dai primordi dell’umanità.
Penso (questo sono io, non Mayorca) che dovremmo fare tesoro delle parole di Jung. In fondo, il progresso dell’umanità non è che l’esperienza e la conoscenza che diventano realtà. Un’ulteriore dimostrazione che solo l’unione e la sinergia tra gli uomini riescono a far crescere l’umanità stessa.
Saluti filosofici a tutti i lettori, by M. 

giovedì 3 marzo 2011

LA RIVOLUZIONE AFRICANA: THOMAS SANKARA ED IL WEB

Impossibile tacere di fronte a quello che sta succedendo in Africa. Ma quello che mi lascia più sgomento è il sentimento di paura (direi terrore) che serpeggia nell'Europa. Si temono invasioni di orde africane, centinaia di migliaia di profughi che invadono la "tranquillità" del mondo occidentale. Ma in fin dei conti, non l'abbiamo provocato noi tutto questo? Con l'offrire falsi modelli di progresso e di benessere, illudendo gli "altri" (africani in primis) che stanno peggio di noi che bastava solo imitarci, per essere come noi. Ora, il paese delle "meraviglie" attira inevitabilmente tutti quelli che, schiacciati ed oppressi dal peso delle varie tirannie hanno avuto il coraggio di tirarsene fuori.
Ma perchè non valorizzare ciò che di bello ha tutto questo? E cioè che molti paesi africani hanno finalmente l'opportunità di vivere la democrazia di essere padroni di se stessi, di uscire dal tunnel dell'oppressione e della miseria. E' di tutto questo una gran parte di merito va al WEB che, una volta tanto, non è teatro di pedofilia, criminalità o terrorismo, ma canale di energie positive e di valori che, forse, abbiamo dimenticato...(ve lo ricordate il nostro Risorgimento?).
Tutti si lamentano del fatto che Gheddafi ha un patrimonio di miliardi di dollari sparso per il mondo... Ma a chi appartengono questi soldi? AL POPOLO LIBICO. Cominciamo da lì. Restituiamo al popolo libico la montagna di soldi che Gheddafi ha accumulato sul sangue e sul sudore dei suoi concittadini...
Abbiamo il dovere di aiutare questi popoli a riscattarsi... E poi state tranquilli che non ci sarà nessuna invasione selvaggia.
Diceva mio nonno che chi ha pane a casa sua non va a cercarlo nella tasca degli altri. Una briciola di saggezza che, però, deve farci riflettere.
A questo proposito vi linko un bell'articolo che ho trovato su un blog. Parla della figura di uno dei tanti "africani" che, però, aveva visto giusto ed al solito è stato bistrattato e dimenticato: si tratta di Thomas Sankara: http://insolitanotizia.blogspot.com/2011/02/thomas-sankara-e-la-rivoluzione.html
Leggetelo e fatemi sapere.
M.