Eletto Presidente quasi per caso (se è vero quello che lui ha detto a
Berlusconi e se è vero quello che dicono tutti), Ciuffone Trump è diventato un simpaticone: ci ha insegnato che si
può governare gli Stati Uniti (l’America per eccellenza) come se si giocasse a
Risiko o a Monopoly. Ed il muro lo faccio anzi no, dazi a manata, strappo dei
trattati, un missile qua, no, mi piace là. E Putin lo voglio, no, non mi piace.
E la Cina stia attenta. Ma perché? In fondo siamo amici. Grandi idee, sicuro, forse
non ben chiare.
Non che in Italia siamo messi meglio. La politica, ahinoi, ci ha
abituati ai voltagabbana, agli opportunisti, agli avventurieri ed agli
apprendisti stregoni, ai profeti del giorno dopo ed alle congiure del giorno
prima.
Ma in America è diverso, è tutto più grande, più fantastico.
Debbo dare ragione a quel buon uomo che disse l’America è come un grande stomaco: digerisce di tutto. Pure un Presidente pasticcione alla Casa Bianca. Einstein catechizzò che Dio non gioca a dadi con l’universo. Ecco, a Trump quell’Einstein gli deve stare sulle scatole. Meglio fare un po’ di casino e, pazienza, se poi finisce come ad Atlantic city ed è costretto a chiudere i battenti. Per l’intanto, divertiamoci, mettiamo paura agli altri, cavoli, godiamocela un po’ la Casa Bianca.
Debbo dare ragione a quel buon uomo che disse l’America è come un grande stomaco: digerisce di tutto. Pure un Presidente pasticcione alla Casa Bianca. Einstein catechizzò che Dio non gioca a dadi con l’universo. Ecco, a Trump quell’Einstein gli deve stare sulle scatole. Meglio fare un po’ di casino e, pazienza, se poi finisce come ad Atlantic city ed è costretto a chiudere i battenti. Per l’intanto, divertiamoci, mettiamo paura agli altri, cavoli, godiamocela un po’ la Casa Bianca.
Ciuffone Trump è, pure, in grado di cancellare l’effetto serra, l’inquinamento
atmosferico (vuoi mettere il sano smog delle metropoli?) e pure quegli
antipatici dei messicani. Una vera e propria idiosincrasia. Forse avrà avuto
qualche governante messicana che non gliel’ha data o un giardiniere che potava
male le rose.
Simpaticone quel Ciuffone Trump. Anche per come rimbrotta la moglie
davanti a mezzo mondo. Ma si sa le donne non ne capiscono nulla di politica, che
vuole quella di più dalla vita che essere la moglie (la terza, che a chiamarla “first”
lady Ciuffone si mette a ridere) di lui, di Ciuffone Trump? Ed allora dovrebbe
starsene a tranquilla in qualche beauty e non ocheggiare dietro di lui. Già.
Lui sì, Ciuffone, che di donne se ne intende.
L’America sarà anche un grande stomaco. Ma speriamo che evacui presto.
Altrimenti qualcuno dovrà darle un lassativo.
By
Michele Barbera