Donald Trump,
Presidente degli USA, Xi Jinping, Presidente della Cina, Vladimir Putin,
Presidente della Russia, Jairo Bolsonaro, Presidente del Brasile.
Il primo imbecille è di sicuro Donald Trump che, con la sua politica negazionista del surriscaldamento e del climate change, ha dimostrato
arroganza e spietatezza, nonché l’avidità tipica del tycoon finanziario. La sua
speculazione è arrivata all’imbecillità pura tentando di “acquistare”, per
depredarla e devastarla delle sue risorse, la Groenlandia.
La Cina,
dopo uno sviluppo industriale selvaggio, si è accorta nel 2015 che morivano di
inquinamento 4000 persone al giorno e che l’inquinamento causava contraccolpi
all’economia nel 2018 per un danno concreto di 33 miliardi di euro. Da allora i
proclami ambientalisti sono stati tanti, ma – in concreto- cosa è stato fatto? Nulla o poco
più. La preoccupazione della Cina è lo sviluppo industriale, mica la continua
immissione di veleni nell’ambiente. Xi Jinping, Presidente della Cina, traccheggia, tentenna, discute e temporeggia. L'importante è il capitalismo cinese (sic!) che truffa ed invade gli occidentali con prodotti scadenti e simil-imitazioni.
Ancora più
dannoso è stato ed è il famigerato ed
ambiguo Vladimir Putin, vero dittatore “democratico”, con malcelate mire
espansionistiche ed antioccidentali. Meglio una Siberia abitabile e
sfruttabile. Meglio la speculazione, piuttosto che salvaguardare le millenarie
foreste. E così ha dato il via. Incendi incontrollabili, “incidenti nucleari”, radiazioni, clima
impazzito, etc… machissenefrega!!!
Che dire
dell’ineffabile e bieco Jairo Bolsonaro, Presidente di un Brasile, che nega il
disboscamento ed ha dato mano libera alle corporazioni degli agrari e degli
allevatori per un disboscamento selvaggio delle foreste pluviali dell’Amazzonia,
con incendi che si propagano senza che nessuno muova un dito?
E questo
nonostante sia stato avviato, ad esempio, il Fondo governativo per la Foresta
Amazzonica, dove le Nazioni dell’Occidente versano ogni anno decine di milioni
di euro (solo la Norvegia negli ultimi anni ha versato un miliardo e duecento
milioni di euro) per compensare il mancato reddito al Brasile.
Ci stanno condannando a morte. L’avidità,
la speculazione, l’ingordigia di questi potenti non ha limiti e ci condurrà all’estinzione, con
buona pace di Greta e dei suoi fan.
Questi
politici corrotti e miopi, per scopi insani, diabolici e nichilisti, sono i veri
terroristi del pianeta.
Sono stati
capaci di destabilizzare l’intero ecosistema.
Questi sono
i politici che andrebbero destituiti subito e giudicati per crimini contro l'umanità.
È davvero
incredibile che i Capi delle quattro Nazioni più grandi ed importanti del
Pianeta abbiano deciso di condannarci tutti a morte. Senza appello.
E tutto
perché nella loro imbecillità non riescono a capire la gravità di quello che
sta succedendo.
I loro
soldi, le loro false ricchezze svaniranno di fronte all’agonia della Terra.
Mi fa ridere
Ciuffone Trump che telefona a Putin la Faina, chiedendo se ha bisogno di aiuto per la Siberia.
Di sicuro si saranno fatte quattro risate alle spalle dell’intera popolazione
mondiale.
Vergogna!
By Michele Barbera
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