Ogni tanto piace abbandonarsi ad una lettura interiore che ci aiuti a formare pensieri positivi, ad educare l'animo ad affrontare la realtà, spesso non facile o benevola.
Voglio indicarvi un'opera dalla lettura agevole, rapida, formata com'è in piccoli paragrafi, ma assai ricca di spiritualità.
Anselm GRÜN,
cellerario di un’abbazia benedettina, è un famoso teologo divulgatore, autore
di un vasto numero di libri di formazione teologica e di ispirazione. Sicuramente
è tra gli scrittori cristiani più letti del nostro tempo.
Con “La
felicità in un istante” offre ricchi spunti di riflessione “in positivo”. Dice
Grün, con una prosa che sa di poesia, che “una
cosa è certa: chi vuole afferrare la sua felicità e tenersela stretta, scoprirà
che questa gli scivola via tra le dita. Chi le corre dietro non la raggiungerà
mai. La felicità è già qui, aspetta solo che noi ci accorgiamo di lei.”
Nella
lettura dei paragrafi snelli e leggeri nella forma, ma dal sapore intenso e
profondo, l’autore ci fa addentrare in un incontro magico con il nostro “io”,
insegnandoci a riflettere, ad impadronirci del nostro tempo, in una parola a
“cogliere l’attimo”, senza affanni, sottraendoci alla “pressione” che ci induce
alla infelicità, alla insoddisfazione.
A
proposito del tempo: “se vivo in pienezza
l’attimo, per me il tempo non sarà mai stretto o limitato. Esisto adesso, in
questo attimo ed è un attimo che mi è donato.” Ed ancora, l’invito a vivere
la propria quotidianità con “presenza”: “
se ci riesco sperimento cosa sia vivere veramente. Ogni istante diventa
prezioso.”, “allora l’istante abbraccia ogni cosa: il cielo e la terra, il
tempo e l’eternità, Dio e l’uomo. E io vivo davvero”.
Il
libretto è una vera e propria miniera di “input” preziosi, una sorta di
autoterapia spirituale per “riprenderci” noi stessi, conquistare la nostra
libertà, cambiare pagina ad una esistenza fatta solo di rincorse, appuntamenti
e scadenze: “la felicità può essere colta
sempre solo in questo istante. Il tempo si ferma per chi abbandona il proprio
Ego e si lascia andare a questa condizione interiore di felicità. E allora
vivrà la felicità non solo come un istante fuggevole, come il tentativo di
ghermire un momento bello. Allora la felicità sembra durare in eterno”.
La lettura
di GRÜN
è uno stimolo per tutti, credenti e non. E non c’è modo migliore di apprezzarla
che gustarsela.
Vi lascio
con un altro dei meravigliosi pensieri del teologo tedesco: “l’uomo non sa quanto sarà lunga la sua
vita, per quanto tempo Dio gli lascerà gustare la vita. Per questo deve
assaporare il momento presente. E’ Dio che glielo dona. Gusta la vita. E’ più
tardi di quanto tu pensi”.
By Michele Barbera