Per i
moderni amanti del genere horror, noir e fantastico non è difficile conoscere
Lovecraft e le sue opere. Lo scrittore
statunitense, nativo di Providence, morto nel 1937 è stato uno dei maggiori
letterati della sua epoca.
Eppure i
contemporanei rifiutarono l’opera di Lovecraft giudicandola per lo più stramba,
folle o dissennata. Facile dire che Lovecraft non ebbe alcun successo da vivo.
Egli si guadagnava da vivere per lo più scrivendo per gli altri o facendo il
correttore di bozze piuttosto che contare sui frutti dei suoi racconti e dei
suoi romanzi brevi.
L’opera di
Lovecraft fu riscoperta e rivalutata, come spesso succede, solo una decina d'anni dopo la sua
morte. Dopo vi è stato il saccheggio delle opere e si
contano a decine i film ispirati alle sue opere e nemmeno un fumetto oggi
popolarissimo in Italia, cioè Dylan Dog, ha potuto fare a meno delle atmosfere
oniriche e dei mondi fantastici di Lovecraft. Ma non solo i moderni scrittori
americani di horror debbono riconoscere in Lovecraft un maestro, ma anche gli
scrittori di fantascienza, di gothic ed, in genere, di quelle opere che fanno
del noir e del fantasy un punto di riferimento.
Lovecraft
non è assimilabile a Poe, né ad altri scrittori che pure attingono allo stesso
underground fatto di mitologia, fantasia ed antiche tradizioni religiose
pagane.
Ho riletto
con piacere una raccolta di racconti di Lovecraft (tra le tante che
periodicamente le case editrici nostrane ci offrono) ed ho ancora una volta
gustato le atmosfere da incubo e di follia che li popolano. Diceva un critico a
proposito di Lovecraft che nei suoi scritti guida il lettore alla ricerca della
verità (chiaramente la sua verità) attraverso la follia. Lo fa precipitare in
un abisso emozionale dal quale riprendersi non è né semplice né facile. E’
nemico del lieto fine. I finali dei racconti lasciano sempre un buco nello
stomaco ed in più di un caso, inducono il lettore a guardarsi con sospetto
attorno per accertarsi che quello che hanno letto è confinato nelle pagine del
libro e non possa accadere a loro, in quel preciso istante o in un momento
incognito di un inquietante prossimo futuro.
Ancora di
più si apprezza Lovecraft per le sfumature letterarie e per lo stile colto che
utilizza nei suoi racconti, nelle cui pieghe si nasconde una grande cultura ed
un sapere raffinato.
Da leggere
ed, ancora di più, da gustare.
By Michele Barbera
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