Udienza
combattuta, sfibrante ed articolata quella tenuta lo scorso sei novembre davanti
al GUP di Milano Dott. D’Arcangelo per la truffa GFOREX s.p.a..
La Procura
della Repubblica, validamente rappresentata dal Dott. Pellicano, ha ampiamente
e dettagliatamente esposto i particolari della vicenda “GFOREX” e la condotta fraudolenta
tenuta dai vertici della società e dai loro partner.
E’ emerso come, mentre già
le indagini erano in corso, a ridosso della dichiarazione di fallimento, i
risparmiatori venivano ancora “rassicurati” con la famosa lettera-circolare a
firma di Di Fonzo.
La difesa della Curatela, costituita parte civile con l’avv.
Gianzi, ha in modo eccellente esposto i retroscena delle vicende societarie,
puntando i riflettori sulla condotta di Riaz e sugli strani “accordi”
intercorsi con la GFOREX e soffermandosi sui motivi che hanno condotto al crac ed
alla sottrazione dei risparmi ai clienti della GFOREX. Presenti per i
risparmiatori, oltre al sottoscritto, anche l’avvocato Letizia Prestia e l’avvocato Manfrida. Dopo un acceso dibattito fra le difese, un primo gruppo di
risparmiatori è stato ammesso alla costituzione di parte civile, superando lo
sbarramento della legge fallimentare che vuole che gli interessi patrimoniali
facciano capo esclusivamente alla Curatela.
Motivatissima
l’ordinanza del Dott. D’Arcangelo di ammissione della costituzione di parte
civile che ha messo in risalto come la violazione della normativa sul risparmio
validi una tutela dei risparmiatori truffati che merita attenzione sul piano
processuale.
Respinta l’istanza
di patteggiamento avanzata da Alessandro Spinardi che ha spontaneamente
depositato la somma di €.50.000,00, trattenuta dalla Curatela, come dichiarato
dal difensore della Curatela, solo come acconto sul maggior dare.
In bilico
anche la posizione di Di Fonzo che pure aveva avanzato da tempo istanza di
patteggiamento. Per lui un rinvio preliminare per la probabile riformulazione della
pena detentiva in aumento. Anche per lui si porrà la questione del risarcimento
nei confronti della massa dei risparmiatori e della Curatela.
Alla fine
dell’udienza a carico di Spinardi e Riaz il GUP ha decretato il rinvio a
giudizio davanti al Tribunale Penale di Milano. L’udienza si terrà a Gennaio
prossimo davanti al Collegio.
Bisogna tenere alta l’attenzione sul processo e sulle mosse che
faranno Di Fonzo e Spinardi che, dalla strategia posta in essere dalle difese,
appaiono in contrasto l’uno con l’altro su questioni essenziali e vogliono
evitare il dibattimento.
Inutile il tentativo di Riaz di defilarsi dal
processo, prima invocando la nullità della notifica e poi marginalizzando la
propria ingerenza nell’amministrazione GFOREX. Gli incartamenti ne inchiodano la responsabilità.
Il GUP Dott.
D’Arcangelo ha ribadito la legittimità degli atti processuali ed ha delineato,
con i provvedimenti letti in udienza, l’evidente gravità dei fatti e gli innegabili
risvolti giudiziari che essi comportano per gli imputati.
E’ evidente che i risparmiatori truffati non possono
rimanere inerti di fronte agli sforzi giudiziari della Procura e dell’Ufficio
GIP per assicurare adeguata tutela ai diritti dei risparmiatori del crac
GFOREX.
Ora c'è da lavorare ed impegnarsi.
Preparare le costituzioni di parte civile per chi vuole essere presente nel giudizio e reclamare il risarcimento in prima persona, oltre che preparare le liste testimoniali e documenti da produrre. Occorre essere presenti del giudizio con le costituzioni di parti
civili e sostenere adeguatamente ogni accertamento giudiziale che possa
ricondurre, auspicabilmente, al recupero dei risparmi sottratti illecitamente.
Dal dibattito davanti al GUP sono emersi validi elementi di riflessione per contestare agli Organi di Vigilanza Bancaria una loro autonoma responsabilità.
By Michele Barbera
Che vantaggi presenta la costituzione di parte civile, una volta che il tuo credito è già stato ammesso nella causa fallimentare?
RispondiEliminaOgnuno è libero di pensarla come vuole. Noi riteniamo, avuto riguardo ai capi di accusa contestati che la presenza del risparmiatore nel processo penale sia non solo utile ma anche necessaria. E ciò anche nella prospettiva futura di azioni civili di responsabilità nei confronti di chi ha dato causa al "crac", pienamente azionabili dalle parti civili in via personale. La vicenda processuale è troppo delicata per lasciarne il carico esclusivamente alla Curatela che è portatrice di un tipo di interesse ristretto quale quello patrimoniale. Maggiori informazioni potrà darle all'"anonimo" il suo avvocato.
RispondiEliminaGrazie della risposta.
RispondiEliminasi sa qualcosa dell'ultimo processo ? fatemi sapere grazie e' molto importante per me
RispondiEliminabasta ? tutto morto ?
RispondiElimina